Questo è uno dei trucchi che uso più spesso per far mangiare mio figlio: prendo qualcosa e lo nascondo sotto pane grattugiato e insaporito da aglio (lui lo adora!) e prezzemolo.
Ho ancora negli occhi la coda di rospo al forno che ho preparato per l'ultimo dell'anno a casa di amici. Eh, sì! Purtroppo da queste parti è più facile vedere della gente per strada con le infradito a 20 gradi sotto zero che una coda di rospo nel banco frigo di una pescheria!
E' in questo modo che ho conosciuto "Tilapia", un filetto (non l'ho mai visto vestito!) bianco, che alla cottura rimane sodo (assomiglia ad un incrocio tra la sogliola e l'orata) e molto gradevole di gusto...insomma l'ho adottato come pesciolino da fare "in tutte le salse!" ...spero solo di non scoprire un giorno che il caro Tilapia ama starsene a soggiornare presso la foce del Mekong come il Pangasio...
Ingredienti per 4 persone:
- 4 filetti di pesce
- 50 gr. pane grattugiato
- 2 cuchiai d'olio
- 1/2 spicchio d'aglio schiacciato
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 1 limone (succo) o 1/4 di bicchiere di vino bianco secco
- sale q.b.
- Preparate il pane grattugiato condito unendo gli ingredienti in una ciotola, tranne il succo di limone.
- Adagiate i filetti in una teglia leggermente unta (io uso l'olio spray, ma non ricordo se in Italia è venduto).
- Mettete un pò di pane su ogni filetto e pressatelo leggermente.
- Bagnate ciascuno con poche goccie di limone o vino.
- Infornate a 180°C/355°F finchè non si sarà formata una leggera crosticina.
Se avete già pronto il pangrattato condito (magari lo state usando per delle verdure), allora sarà ancora più veloce!
Io, poi, consiglio di dosare lo spessore del pangrattato in base alla consistenza e grossezza del pesce. Se, infatti, mettete troppo pane, il sapore del pesce potrebbe "scomparire", invece di arricchirsi.
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